
La canapa è una pianta che si presta a molteplici utilizzi, che spaziano dal settore tessile a quello della medicina naturale. Molte persone, tuttavia, non sanno che è possibile impiegarla con altrettanto successo anche in campo edile o, più nello specifico, nell’ambito della bioedilizia.
In questo caso è corretto parlare di “fibre di canapa”, ottenute dalla lavorazione della pianta allo scopo di essere usate come un eccellente materiale isolante.
Se fino ad ora hai sempre e solo sentito parlare degli isolanti composti da materiali artificiali (e inquinanti!), sappi che sto per introdurti nel mondo degli isolanti naturali, dove le fibre di canapa occupano un posto di rilievo. Scopriamo insieme perché.
Fibre di canapa: come si ottengono
La canapa (Cannabis Sativa L.) è una pianta appartenente alla specie vegetale delle cannabinacee, con un ciclo annuale che si concentra nella stagione primaverile ed estiva. Coltivata in Italia da molti secoli, presenta una crescita rapida e che non necessita di particolari attenzioni: una caratteristica che ha decretato il successo di questa pianta, unitamente ai numerosi scopi per i quali è possibile impiegarla.
Uno di essi, come ti ho accennato, riguarda il suo impiego nel campo della bioedilizia. La canapa, o più precisamente le fibre di canapa, vengono infatti utilizzate in qualità d’isolanti nelle case ecologiche, proprio per il fatto di essere un materiale 100% naturale, che non genera né inquinamento, né effetti nocivi sugli organismi viventi.
Le fibre di canapa sono il frutto della lavorazione meccanica della parte fibrosa della pianta, situata nella parte esterna dello stelo. Il risultato ottenuto è un materiale particolarmente resistente agli strappi e all’usura: una qualità che lo rende enormemente apprezzato nell’ambito dell’industria tessile. Ma non solo. Oltre a queste caratteristiche positive, la fibra di canapa presenta altri aspetti di particolare interesse:
- è in grado di riflettere i raggi ultravioletti;
- riesce a schermare i campi elettrostatici;
- non conduce l’energia elettrica;
- è anallergica;
- non attira germi e batteri.
Grazie a queste sue caratteristiche uniche, la fibra di canapa ha dunque trovato impiego anche nel campo della costruzione delle case ecologiche, in particolare quelle realizzate in paglia e legno come le nostre, dove viene sfruttata in qualità di eccellente isolante naturale.
Isolanti in fibra di canapa: i vantaggi di questa soluzione

Gli impieghi della canapa in qualità d’isolante sono molto numerosi e prevedono di utilizzarla per creare lastre d’isolamento per intercapedini, nonché per soffitti e solai intermedi.
Gli isolanti in fibra di canapa di densità maggiore vengono invece sfruttati per la realizzazione di cappotti esterni o interni posti su murature perimetrali o, in alternativa, per la costruzione e la ricostruzione di mura con intercapedini.
Il motivo alla base di questi molteplici impieghi, come ti ho spiegato, è da attribuire alle numerose qualità della canapa che, usata come isolante, è in grado di assicurare una serie d’interessanti vantaggi, che ti illustro qui di seguito.
Mantenimento dei giusti livelli di umidità
Il primo vantaggio si traduce in un’eccellente resistenza all’umidità, in quanto parliamo di un materiale fortemente traspirante grazie alla sua peculiare struttura a celle aperte. Una caratteristica quindi che rispetta gli standard delle nostre case in paglia e legno, case in cuii significa infatti vivere in un ambiente molto più salubre e salutare, caratterizzato dai giusti livelli di umidità in qualsiasi stagione dell’anno. Il risultato sarà quindi quello di godere di un piacevole tepore in inverno, così come di una rigenerante frescura in estate.
Resistenza agli attacchi degli insetti e dei roditori
Tra i tanti vantaggi degli isolanti in fibra di canapa, figura anche quello di essere inattaccabili non solo dagli insetti, ma anche dai roditori, evitandoti così di ritrovarti a convivere con questi sgradevoli coinquilini, proprio come con la paglia.
Capacità d’isolare anche dai rumori esterni
Sperimentare il perfetto benessere abitativo non significa soltanto vivere in una casa dall’atmosfera sana e respirabile, ma anche poter godere del meritato silenzio.
Per conseguire questo stato di beatitudine assoluta, tuttavia, devi necessariamente contare su un adeguato sistema d’isolamento acustico: una caratteristica che la stragrande maggioranza d’isolanti artificiali non è assolutamente in grado di garantirti.
Tra gli aspetti vantaggiosi degli isolanti in canapa, invece, figura anche un eccellente isolamento acustico, determinato dalle grandi qualità fonoassorbenti che caratterizzano questo materiale e che ti assicureranno la tanto agognata tranquillità alla quale aspiri.
Garanzia di sicurezza per l’installatore
Per quanto quest’ultimo punto ti sembrerà forse poco coerente con i vantaggi inerenti alla tua situazione abitativa, merita comunque di essere citato. Essendo ricavati da una materia prima naturale, gli isolanti in fibra di canapa sono in grado di tutelare efficacemente la salute dell’installatore che, maneggiandoli, non rischierà mai di entrare in contatto con sostanze nocive per l’organismo.
Questo aspetto è uno dei motivi per cui scegliamo quanto più possibile materiali naturali che possano avere la stessa naturalità della paglia o almeno avvicinarsi. Oltre a tenere alla salute di chi vivrà le nostre case, teniamo molto anche alla salute degli operai ed artigiani qualificati che le costruiscono.
Gli isolanti in canapa può essere eseguito facilmente attraverso strumenti semplici come la sega circolare, manuale o da banco, ma anche le seghe multiuso elettriche, nel corso di una lavorazione che solleva pochissima polvere.
Ti ricordo inoltro che la canapa è un materiale totalmente anallergico: una qualità che, oltre ad andare a beneficio della persona che t’installerà gli isolanti, avrà delle ripercussioni positive anche sulla tua salute.
A questo punto ti starai chiedendo: meglio fare una casa in paglia o una casa in canapa?
Nonostante tutti i vantaggi della canapa di cui ti ho parlato trovo ancora molto più vantaggioso progettare e costruire case in paglia, ecco alcuni aspetti:
Questi sono alcuni aspetti per cui sono decisamente sicuro che per costruire una nuova costruzione la tecnica costruttiva del legno e paglia è la migliore.
Se sei stato attento però avrai notato che prima ti ho detto che utilizziamo la fibra di canapa nelle nostre case, e di fatti è così. La utilizziamo in tutte quelle situazioni in cui non è possibile o sconveniente usare la paglia come ad esempio all’interno delle pareti divisorie interne che devono avere necessariamente uno spessore massimo di 12 cm, oppure in piccoli spazi in cui la paglia non arriva.
Insomma la usiamo con parsimonia.

Altro discorso invece è in caso di una ristrutturazione, infatti è molto più probabile in questo caso che un sistema a cappotto in canapa sia per me preferibile rispetto a quello in paglia ma è possibile capirlo con chiarezza solo con una attenta valutazione del caso specifico. Se devi riqualificare energeticamente la tua casa e vuoi capire quale sia la soluzione giusta, valuta un confronto diretto con me contattandomi qui.
Concludendo
Come avrai capito tu stesso, i vantaggi derivanti dall’installazione di isolanti in fibra di canapa possono essere davvero numerosi, motivo per cui abbiamo scelto di adottarli anche per particolari soluzioni nelle nostre case in paglia e per le ristrutturazioni ecologiche. Non sempre però è la soluzione giusta ed ogni situazione specifica va valutata attentamente con un professionista esperto.
Visto e considerato che il nostro obiettivo primario è quello di assicurarti il massimo benessere abitativo, c’impegniamo a realizzare case ecologiche frutto di un’attenta progettazione basata sull’utilizzo di materiali 100% naturali e adatti alle tue necessità.
Se vuoi scoprire quali sono gli altri materiali che usiamo per le nostre abitazioni e i segreti alla base della loro costruzione, t’invito a visionare questa mia intervista, scoprirai che molte case in legno sono costruite con concetti completamente opposti a discapito della tua salute e dell’ambiente:
About The Author: Michele Ricci
- BioArchitetto specializzato nelle costruzioni in legno e balle di paglia.
- Fondatore di CaseInPaglia.it
- Fondatore di Archética, studio di progettazione sostenibile.
- Vincitore del Premio BAM "Bio Arquitectura Mediteranea" a Barcellona.
- Medaglia di bronzo alle "Olimpiadi della Sostenibilità in edilizia"
- Curatore della rubrica "Architettura & Casa" della testata giornalistica CorriereDelConero.it
- Light-Designer
Vegan e surfista,
guardo e affronto le sfide del XXI secolo con una prospettiva rivolta alla progettazione sostenibile ed uno stile di vita etico
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